venerdì 4 dicembre 2015

Visita del Porta Voce e Deputato del M5S Matteo Mangiacavallo presso l'Isola Ecologica di Piano Marchese



Alcuni giorni fa il nostro Porta Voce all’Ars Matteo Mangiacavallo si è recato presso l’Isola Ecologica di Piano Marchese per constatare lo stato di conduzione della stessa.

Le immagini (di cui vi alleghiamo il link per la visualizzazione) sono abbastanza eloquenti, inoltre il nostro deputato ha raccolto il disagio degli operatori delle cooperative sociali che lavorano per “Ecologia e Ambiente” (società che gestisce l’isola ecologica finanziata dalla Rex Elettrolux per la gestione degli ingombranti – RAEE). Disagio che consiste nel dover lavorare con mezzi fatiscenti e inoltre con un’inadempienza sul pagamento degli stipendi degli operatori.

Tutti sono a conoscenza del fallimento (non solo economico) della gestione dell’ATO PA 5 in merito alla gestione dei rifiuti. Basta dare un’occhiata ai dati del Catasto dei Rifiuti -  ISPRA 2014*

*(Fino al 2011 dati Gestione Comune di Castelbuono, dal 2012 dati dei 16 comuni facente parte dell’ATO PA5)




Dati da cui si evince che le promesse fatte anche dalle precedenti amministrazioni si sono miseramente schiantate con l’evidente fallimento della gestione dell’ATO.

E dire che noi l’avevamo già denunciato sia con la chiusura dell’Impianto di Compostaggio sia con la constatazione che il mito della raccolta differenziata è stata tenuta celata sotto una enorme mistificazione.

Castelbuono, paese virtuoso che ha sposato la Strategia Rifiuti Zero, ha messo in pratica solo alcuni dei famosi "10 passi" che avrebbero dovuto portare all'obiettivo (dove i centri di riciclo e di riuso? Il controllo e l’utilizzo di sacchetti bio-compostabili? il compost di qualità? Le case dell’acqua?....etc).

E di certo la colpa non è dei virtuosi cittadini castelbuonesi che oggi devono pagare (in tutti i sensi) gli aumenti esorbitanti, anche del mancato e dovuto controllo di chi ci amministra e ci ha amministrato.

In questi mesi (e in questi giorni) al Consiglio Comunale hanno cercato di trovare una quadra sul futuro della Gestione dei Rifiuti che temiamo si stia concentrando più nel creare illusioni che soluzioni.

Cari cittadini le foto che vediamo, i costi e i disagi che stiamo sopportando sono i risultati di una gestione virtuosa mistificata, una gestione e una politica che noi in qualità di cittadini ed attivisti del M5S siamo pronti a cercare di ribaltare, poiché i modelli a cui ci ispiriamo, oggi sono già realtà e si chiamano Parma, Bagheria, Ragusa e tanti altri comuni amministrati dal MoVimento 5 Stelle.

In alto i cuori e a riveder le stelle

Gli attivisti del Meetup “il Grillo di Castelbuono”



lunedì 30 novembre 2015

Interrogazione "extra consiliare" del Meetup il Grillo di Castelbuono sulle "presunte" infiltrazioni di acqua presso l’Ex Carcere di Via Mazzini


Nell'attesa di vedere approvato definitivamente la nostra proposta del "Question Time del Cittadino" (così come comunicatoci varie volte dall'Amministrazione Castelbuonese) e poter dare la possibilità a tutti i cittadini di poter interrogare i propri amministratori in apposite sedute consiliari.

Noi cittadini ed Attivisti del - Meetup "Il Grillo di Castelbuono" cerchiamo anche di accogliere le segnalazioni dei cittadini castelbuonesi su problematiche inerenti il bene e l'interesse comune.

Difatti abbiamo provveduto a protocollare (come in precedenza sul dissesto di Via Ten. Ernesto Forteuna interrogazione "extra consiliare" su una segnalazione pervenutaci da alcuni cittadini.*

* I quali continuiamo ad invitare a segnalarci ulteriori problematiche attraverso i nostri canali comunicativi:



Di seguito riportiamo il testo della nostra "interrogazione":


Alla cortese att.ne del Sindaco del Comune di Castelbuono Dott. Antonio Tumminello

e del Presidente del consiglio comunale Annamaria Mazzola

e.p.c. Alla Porta Voce alla Camera dei Deputati del M5S Loredana Lupo

Componente Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza 

(a mezzo e-mail)

e.p.c. Alla Porta Voce alla Camera dei Deputati del M5S Chiara Di Benedetto

Componente Commissione cultura, scienza e istruzione

(a mezzo e-mail)


Oggetto: Interrogazione "extra consiliare" del gruppo di cittadini e Attivisti del Meetup “il Grillo di  Castelbuono” sulle presunte infiltrazioni di acqua presso l’Ex Carcere di Via Mazzini

PREMESSO CHE:

Ci sono pervenute delle segnalazioni (delle quali alleghiamo materiale fotografico) d’infiltrazioni d’acqua presso i locali dell’Ex Carcere di Via Mazzini. Locali recentemente ristrutturati e attualmente utilizzati come estensione dei due plessi scolastici castelbuonesi S. Paolo e S. Leonardo (quest’ultimo in fase di ristrutturazione) al fine di ospitare alcune classi elementari. Pertanto

I cittadini e Attivisti del M5S – Meetup “Il Grillo di Castelbuono”


CHIEDONO:

  • Se l’Amministrazione Comunale sia a conoscenza della problematica che vi segnaliamo.
  • Se l’Amministrazione abbia già provveduto a predisporre un sopralluogo per verificare la natura del problema.
  • Qualora avesse già provveduto, se sia già stata informata la ditta che ha eseguito i lavori, al fine di risolvere definitivamente il disagio e la problematica (Poiché riteniamo si presenti anche un potenziale rischio sicurezza, dato che le infiltrazioni, come si evidenzia dalle foto, si presentano presso l’aula di informatica).



Castelbuono lì 30 novembre 2015

Gli attivisti del Meetup  "il Grillo di Castelbuono"






sabato 21 novembre 2015

Risposta del Sindaco Tumminello agli attivisti de "il Grillo Castelbuono" sul muro pericolante del Liceo Scientifico



Comunichiamo a tutti i cittadini che in seguito alla nostra richiesta di attenzione verso il muro pericolante retrostante il Liceo Scientifico di Castelbuono del 6 novembre 2015, che abbiamo ricevuto la risposta da parte della nostra Amministrazione Comunale a firma del Sindaco di Castelbuono Dott. Antonio Tumminello.

Pertanto il nostro gruppo ha deciso di inoltrare sia la precedente richiesta, sia la risposta dell’Amministrazione, al Commissario Straordinario Ing. Manlio Munafò della Provincia Regionale di Palermo, allo scopo di ottenere sia un effettivo riscontro su quanto comunicatoci dal Sindaco, sia per essere informati sugli eventuali sviluppi e interventi di somma urgenza che saranno adottati per il caso segnalato dal nostro gruppo.

Il nostro intento sarebbe quello di ottenere sia la riapertura della palestra (immediata si spera) che i necessari e urgenti interventi, che possano portare alla risoluzione della problematica, nel più breve tempo possibile.

Castelbuono lì 21 novembre 2015


Gli Attivisti del Meetup “il Grillo di Castelbuono” 

sabato 7 novembre 2015

Richiesta d'intervento sul muro pericolante retrostante il Liceo Scientifico di Castelbuono degli Attivisti de' "Il Grillo di Castelbuono"




Alla cortese att.ne del Sindaco del Comune di Castelbuono 
Dott. Antonio Tumminello

e del Presidente del consiglio comunale 
Annamaria Mazzola

e.p.c. alla Porta Voce del MoVimento 5 Stelle 
Parlamentare alla Camera dei Deputati
Componente della VII Commissione Cultura, Scienze e Istruzione

Chiara Di Benedetto

Oggetto: Richiesta d’intervento su muro pericolante retrostante il Liceo Scientifico di Castelbuono


PREMESSO CHE:

Tutti gli interventi di edilizia scolastica sono di competenza delle amministrazioni locali. I comuni hanno la competenza per ciò che riguarda le scuole di primo grado (infanzia ed elementari e medie) e la Provincia (precedentemente) per le superiori. Adesso la competenza "dovrebbe" essere passata interamente ai comuni, anche se, la riforma della finta abolizione delle province di Del Rio (così come quella regionale qui in Sicilia) ha causato più confusione che altro. Dato che il Liceo Scientifico è comunque una scuola superiore (quindi di competenza della vecchia provincia) ma il nostro referente deve considerarsi comunque il Comune di Castelbuono.


I cittadini e Attivisti del 

Meetup "Il Grillo di Castelbuono”


CHIEDONO:

Alla luce delle segnalazioni pervenute dai cittadini castelbuonesi sulle criticità in merito a un muro di contenimento retrostante il Liceo Scientifico di Castelbuono che ha già precluso per motivi di sicurezza l’accesso alla palestra del Liceo Scientifico stesso, un intervento di messa in sicurezza e l’avvio di tutte le procedure necessarie alla risoluzione definitiva del problema. Causa d’insicurezza e disagio  degli studenti e per tutti i fruitori dei locali.  

Castelbuono lì 06/11/2015

Gli Attivisti del Meetup “Il Grillo di Castelbuono”   







giovedì 5 novembre 2015

Il Grillo di Castelbuono - Uno vale uno!


A seguito della riunione di Meet Up tenutasi martedì 3 Novembre 2015, alla presenza degli attivisti iscritti e certificati e dei cittadini simpatizzanti del MoVimento 5 Stelle, il gruppo ha recepito e preso atto del post dei due Porta Voce del MoVimento 5 Stelle Alessandro Di Battista e Roberto Fico, pubblicato sul blog di Beppe Grillo dal titolo “Lettera ai Meet up” del 19 Luglio 2015,  in cui si precisa il ruolo dei Meetup formati dagli Attivisti iscritti e certificati del MoVimento 5 Stelle. Il nostro gruppo per trasparenza e coerenza con le idee e i principi del M5S, per chiarezza e al fine di eliminare tutte le possibili strumentalizzazioni di sorta da parte di chiunque:

DICHIARA

  • Che in linea con il principio “Uno Vale Uno”, il Meetup “Il Grillo di Castelbuono” composto dagli Attivisti iscritti e certificati al MoVimento 5 Stelle non è rappresentato più da alcun portavoce o rappresentante del gruppo.
  • Che qualsiasi decisione o iniziativa è intrapresa dalla totalità degli attivisti iscritti e certificati appartenenti al Meetup.
  • Che qualsiasi presa di posizione o dichiarazione in nome del Meetup “il Grillo di Castelbuono” è valutata e approvata di volta in volta dagli Attivisti iscritti e certificati riconducibili al Meetup stesso.
  • Che non vi è alcuna figura più rappresentativa di altre e solo per comunicazioni ufficiali con amministrazioni o enti istituzionali di volta in volta i documenti protocollati saranno firmati dai vari Attivisti iscritti e certificati.


Castelbuono lì 05/11/2015


Gli Attivisti iscritti e certificati del Meetup “il Grillo di Castelbuono”

martedì 13 ottobre 2015

Video dell'intervento del Presidente della Commissione Territorio e Ambiente ARS Giampiero Trizzino al Consiglio Comunale di Castelbuono del 12 Ottobre 2015



Ieri sera a margine dell'evento "Incontriamoci Tour" tenutosi a Castelbuono presso Casa Speciale con i Porta Voce e Deputati ARS del M5S Giorgio Ciaccio e Giampiero Trizzino, ci siamo recati per partecipare da spettatori al Consiglio Comunale di Castelbuono. In tale occasione visto che il punto trattato al nostro arrivo era quello dell'Approvazione del Piano A.R.O. rifiuti di Castelbuono è stato richiesto dall'intero consesso consiliare l'apertura del dibattito e l'intervento del nostro Porta Voce Giampiero Trizzino in quanto Presidente della Commissione Territorio e Ambiente alla Regione Sicilia. Intervento di cui vi riportiamo il video estratto dal canale Ustream del Comune di Castelbuono.

Inoltre al seguente link: 
sono disponibili i video della Conferenza tenutasi domenica 11 Ottobre presso la Sala Capriate di Castelbuono dal titolo "eVenti Europei" con l'Euro Parlamentare e Porta Voce del MoVimento 5 Stelle Ignazio Corrao

Video dell'intervento di Giampiero Trizzino







venerdì 9 ottobre 2015

Appuntamenti con i Porta Voce del M5S a Castelbuono - Domenica 11 e Lunedì 12 Ottobre 2015


Appuntamenti con i Porta Voce del M5S a Castelbuono - Domenica 11 e Lunedì 12 Ottobre 2015

Domenica ore 10:30 presso Sala delle Capriate via Roma 72 conferenza su Fondi Europei - Ambiente - Turismo e Occupazione con il Porta Voce e Euro Deputato del MoVimento 5 Stelle Ignazio Corrao 


Mentre Lunedì ore 20:30 presso Casa Speciale in Piazza Margherita evento "Incontriamoci Tour" con i Porta Voce e Deputati All'Assemblea Regionale Siciliana Giorgio Ciaccio e Giampiero Trizzino.
Un incontro in cui i Porta Voce verranno ad ascoltare ed a confrontarsi con i cittadini castelbuonesi e gli attivisti del nostro Meetup.



Vi aspettiamo numerosi

Gli attivisti de "Il Grillo di Castelbuono


mercoledì 7 ottobre 2015

Gli Attivisti del Meetup "il Grillo di Castelbuono" richiedono un incontro per un possibile caso di vessazione nei confronti dei cittadini castelbuonesi.



Noi cittadini e attivisti del M5S - Meetup Il Grillo di Castelbuono al seguito di segnalazione su un possibile caso di vessazione nei confronti dei cittadini, abbiamo deciso di inoltrare la seguente richiesta d’incontro, al fine di chiedere chiarimenti sui disagi effettivamente causati a molti cittadini che ci hanno segnalato quanto segue:




Stay Tuned!!!

Gli Attivisti del Meetup "il Grillo di Castelbuono"

giovedì 17 settembre 2015

Il Deputato all'ARS del M5S Claudia La Rocca presenta un'interrogazione all'ARS e scrive all'Assessore Pizzo per chiedere chiarimenti sulla Circonvallazione Est di Castelbuono.



Anche i cittadini ed attivisti del M5S castelbuonese da tempo stanno attenzionando e monitorando l'ennesima e scandalosa vicenda che riguarda i lavori pubblici a Castelbuono. Lavori finanziati con i soldi dei cittadini attraverso comuni, regioni e anche comunità europea come nel caso triste e vergognoso del finanziamento ormai perso del Cine Teatro "Le Fontanelle"

Ma c'è un altro caso eclatante che già nel gennaio del 2015, dopo l’inaugurazione a fine dicembre del 2014 dell’amministrazione Tumminello, ha attirato l'attenzione  del nostro Porta Voce all'Ars, il Deputato Matteo Mangia Cavallo, che in un’intervista alla trasmissione Agorà di Rai Tre. Il quale fece notare l’assurdità del fatto che, un’opera pubblica appena inaugurata, potesse da subito avere dei così seri problemi al manto stradale (tra l’altro in quella stessa trasmissione fu intervistato anche l'Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Giovan Battista Pizzo). La vicenda fu attenzionata tempo fa anche con un’interrogazione consiliare da parte del Gruppo di Opposizione L'Ulivo per Castelbuono con Unità Civica di Centro al sindaco Antonio Tumminello, che però non ha mai risposto.

L'amministrazione Tumminello in un successivo incontro con la ditta che ha svolto i lavori, ha ottenuto il ripristino della strada a spese della ditta stessa. Di fatto, i lavori di ripristino sono iniziati ultimamente, ma nel frattempo la situazione è andata peggiorando sino a collassare completamente, (anche se già poco tempo dopo l'inaugurazione, la ditta ha dovuto piazzare dei "rattoppi" sul manto lesionato), complice il dirottamento del traffico (anche pesante) dovuto alla chiusura dell'autostrada A19 PA – CT. 
Adesso, tutto questo traffico va a gravare all'interno del centro abitato, lungo la già critica via Dante Alighieri (ex Via Cefalù), causando disagi alla viabilità ed ulteriori danni al manto della stessa, già in pessimo stato.

Inoltre con l'inizio dei lavori, compiendo un’attenta ricognizione, ci si è resi conto di evidenti anomalie dovute forse non soltanto all'esecuzione delle opere.
Oltretutto si è notato che i lavori sono stati eseguiti a “macchia di leopardo” e non come sarebbe stato auspicabile, ripristinando l’intero manto bituminoso.
Dalle foto emerge chiaramente come il manto bituminoso non rispetti la normale stratificazione (prevista per questi tipi di lavori) e sembra essere adagiato direttamente sul terreno senza che sia stata realizzata l’opportuna massicciata.
Tutto ciò è possibile costatarlo guardando le foto che vi alleghiamo cliccando sul link che segue.

Dalle foto allegate potete vedere lo stato prima e durante l'inizio dei lavori:


Per quanto sopra esposto, abbiamo deciso di affidare tutta la documentazione con queste evidenti e penose lacune, all'attenzione dei nostri Porta Voce del M5S, al fine di potere accertare eventuali responsabilità e/o omissioni, sulla realizzazione di tutta l’opera.
Oltre l'interrogazione presentata all'Assemblea Regionale Siciliana che vi riportiamo per intero, alleghiamo anche la seguente nota che la Porta Voce e Deputata del M5S Claudia La Rocca (prima firmataria dell’interrogazione) ha inviato all'Assessore Pizzo.



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XVI LEGISLATURA ARS


INTERROGAZIONE
(risposta scritta urgente)


TITOLO: chiarimenti in merito ai lavori di ripristino della circonvallazione est di Castelbuono

DESTINATARI:

 Al Presidente della Regione;

All' Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità


Premesso che:

Il 30 dicembre 2014, dopo più di 30 anni, è stata inaugurata la circonvallazione est a Castelbuono; 
pochi giorni dopo l’apertura della strada, l’assessore regionale alle Infrastrutture, recatosi sul posto per un sopralluogo, constatava che l'asfalto si presentava in pessime condizioni ed osservava che la bitumazione era già piena di pezzature e sbriciolamenti.

Considerato che:

l’assessore alle Infrastrutture ha, per tali ragioni, subito convocato in assessorato i responsabili del procedimento, della direzione dei lavori e dell’impresa, al fine di conoscere le motivazioni per le quali i lavori non erano stati eseguiti a regola d'arte;
nonostante lo stato precario di una parte del manto stradale e l’assenza di adeguata segnaletica,  l'amministrazione comunale ha autorizzato l'apertura al transito della circonvallazione est, con ciò causando il peggioramento delle condizioni dell'asfalto già compromesso;
 il Sindaco del comune di Castelbuono, nel mese di aprile c.a., ha ordinato la chiusura alla circolazione della circonvallazione est;
l' opera è stata interamente realizzata con finanziamenti pubblici  regionali  e comunali. 
                                                              
Per sapere:

quali sono stati i motivi dell'incontro e quali sono state le conclusioni della riunione  tenutasi all'assessorato regionale alle Infrastrutture;

quali provvedimenti ha adottato  ed intenderà adottare questo governo al fine di ripristinare al più presto la viabilità lungo la circonvallazione est a Castelbuono;

quali misure ha intrapreso questo governo o vorrà intraprendere al fine di individuare  delle possibili responsabilità “erariali” per i vizi nell'esecuzione dell'opera.

(16 settembre 2015)

                                                                                                         FIRMATARI
CLAUDIA LA ROCCA

GIOVANNI CARLO CANCELLERI
FRANCESCO CAPPELLO
GIORGIO CIACCIO
GIANINA CIANCIO
VANESSA FERRERI
ANGELA FOTI
MATTEO MANGIACAVALLO
 VALENTINA PALMERI
SALVATORE SIRAGUSA
GAMPIERO TRIZZINO
SERGIO TANCREDI
VALENTINA ZAFARANA
STEFANO ZITO


Ci auguriamo che, con l’aiuto e il solito impegno dei nostri portavoce, si possa fare chiarezza sulla vicenda e ci permetta di individuare le responsabilità che in quest’opera vergognosa, ci sembrano inevitabili e in cui “ahinoi” a soccombere è sempre il cittadino contribuente.

Castelbuono lì 17 Settembre 2015

Gli Attivisti del MoVimento 5 Stelle


Meetup "il Grillo di Castelbuono"




giovedì 3 settembre 2015

Ordinanza Isola Pedonale - La posizione degli attivisti castelbuonesi del MoVimento 5 Stelle



Durante la “Riunione di Benvenuto” del gruppo di Attivisti e Simpatizzanti del MoVimento 5 Stelle del Meetup “il Grillo di Castelbuono”, i presenti hanno deciso di prendere posizione sulla Ordinanza n. 84 del 26/06/2015 emanata dal Sindaco Tumminello.

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Castelbuono in conformità e coerenza con le idee del nostro gruppo politico, dichiarano di essere favorevoli alle istituzioni di Isole Pedonali Controllate per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione dei centri storici, ma contrari in maniera assoluta alla violazione dei diritti di soggetti svantaggiati quali i portatori di handicap!

Siamo coscienti “ahinoi” che da sempre è a discrezione delle Amministrazioni l’istituzione di Aree Pedonali, ZTL e affini, ma è altresì  dovere morale ed etico il controllo incondizionato delle medesime, da parte delle autorità preposte e il rispetto della dignità, a nostro avviso calpestata, di quei soggetti ai quali è sottratto un diritto, che in questo caso è quello di poter accedere e transitare anche nelle zone in cui, questo viene  impedito dall'emanazione di tali ordinanze.

Prendiamo atto della proroga dell’orario di transito nell'area pedonale con nuovi orari 10,30-13,00 e dalle 18,00-04,00, e la possibilità di accesso ai soggetti con ridotta capacità motoria, ma vogliamo sottolineare la necessità di garantire regole semplici, certe e continue.

E’ chiaro che siamo per il dialogo, l’ascolto e per il compromesso, ma nello stesso tempo non vogliamo impugnare la bandiera di una battaglia di civiltà e di umanità che dovrebbe appartenere a tutti.

PERTANTO

Gli attivisti del MoVimento Cinque Stelle di Castelbuono dicono:

·                    SI! ALL’ISOLA PEDONALE CONTROLLATA per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione dei centri storici.

·                    SI! AL TRANSITO:
o   Dei mezzi autorizzati per attività specifiche di utilità pubblica.
o  Dei soggetti portatori di handicap dotati del nuovo contrassegno europeo (dotato di Foto, Ologramma e Chip di identificazione) per invalidi, obbligatorio a partire dal 15 Settembre 2015 (per il quale il comune dovrebbe riportare un avviso sul proprio sito, in modo che tutti gli interessati possano richiedere il nuovo contrassegno). Questo consentirebbe ai soggetti con difficoltà deambulatoria di poter condividere sempre gli spazi pubblici come il corso o le nostre piazze (visto che ancora oggi nei futuristici anni 2015 è reso difficoltoso l’accesso a luoghi di cultura, istituzionali e pubblici per colpa del mancato abbattimento delle barriere architettoniche).

·                    SI! SOPRATTUTTO AL RISPETTO delle strutture e della segnaletica necessaria, per consentire e agevolare la mobilità dei soggetti portatori di handicap. (Come riporta l’art. 188 del codice della strada), con una particolare attenzione al rispetto delle regole da parte dei cittadini ma anche da chi è preposto AL CONTROLLO, poiché non si può più tollerare discriminazioni verso i soggetti più deboli, né tanto meno è ammissibile la violazione  semplicistica delle leggi.

Infatti, se viene istituita un’isola pedonale, i soggetti normodotati, tutti coloro i quali non sono muniti di apposita autorizzazione o rientranti nelle specifiche dell'ordinanza e i non residenti, non possono e non devono pretendere di accedere, di transitare, né tanto meno di sostare con i loro veicoli! Lo stesso dicasi per  i parcheggi destinati ai disabili, che  non possono essere occupati abusivamente da persone o cose (vedi una delle famose casette poste in Piazza Castello*).

Solo attraverso il rispetto delle regole sarà possibile rendere vivibile la nostra cittadina, equilibrando le esigenze di tutte le categorie sociali che compongono la nostra comunità.

* Pur sostenendo che i parcheggi per disabili non usufruibili in Piazza Castello sono stati sostituiti con altri in zone limitrofe e circostanti, bisogna considerare che purtroppo per certi soggetti dover percorrere anche brevi tratti in sedia a rotelle lungo le nostre strade con pavimentazione sconnessa e/o in salita crea enorme disagio fisico, o è del tutto impossibile!

Comprendiamo che la nostra posizione possa dare motivo di polemiche o a opinioni differenti, ma ciò è normale che avvenga quando si vive in democrazia, ci auspichiamo (e lo avremmo auspicato anche per il passato) che possa instaurarsi per il futuro, un dialogo proficuo tra tutti i cittadini interessati e non, allo scopo di poter adottare la metodologia, i sistemi e soprattutto la ricerca del rispetto reciproco di chi vive, lavora e vuol godere del nostro bel centro storico.

Castelbuono lì 3 Settembre 2015

Gli attivisti M5S – Meetup “il Grillo di Castelbuono”


martedì 25 agosto 2015

La Giunta Tumminello delibera la rescissione del contratto in danno all'azienda per i lavori del Cineteatro "Le Fontanelle"



Apprendiamo che con delibera del 14 Agosto (visibile a questo link dell'Albo Pretorio del Comune di Castelbuono: http://80.23.219.147/castelbuono/mc/mc_attachment.php?x&mc=14127) la Giunta Tumminello ha provveduto a rescindere il contratto in danno all'azienda dei lavori sul Cineteatro "Le Fontanelle".
Esito che ahinoi attendevamo da tempo. Noi in qualità di attivisti del MoVimento 5 Stelle nonché come cittadini castelbuonesi abbiamo perso le speranze nel veder realizzato questo progetto. Nonostante ciò dopo esserci rivolti ai nostri Porta Voce alla Regione Sicilia nella persona del Deputato Claudia La Rocca che ha presentato un'interrogazione (la quale non ha ricevuto alcuna risposta). Abbiamo deciso di coinvolgere anche il nostro Porta Voce Ignazio Corrao, Euro Deputato al Parlamento Europeo, mettendolo al corrente di tutta la vicenda nella speranza di poter denunciare anche in quel parlamento europeo che stanzia milioni di euro che poi la mala-gestione e la mala-politica fa perdere nei meandri dell'inadempienza e dei mancati ed accurati controlli.
Siamo coscienti che forse questo intervento non porterà a nulla, perché alla fine sarà il solito scarica barile. Ma da attivisti del MoVimento 5 Stelle non potevamo lasciare nulla di intentato.
Soprattutto non possiamo esimerci dal non volere sapere chi sono i responsabili di un tale fallimento. NOI NO!

Meetup "il Grillo di Castelbuono"

martedì 11 agosto 2015

Gli attivisti del M5S - Meetup "Il Grillo di Castelbuono" propongono "Il Baratto Amministrativo"


Sulla scia delle iniziative e delle proposte messe all'attenzione dei nostri amministratori locali, da parte degli attivisti del M5S - Meetup "Il Grillo di Castelbuono".  Con protocollo n° 13056 del 11 Agosto 2015 abbiamo provveduto a proporre un'iniziativa attraverso la quale qualsiasi amministrazione pubblica puo' (e deve) venire incontro alle difficoltà economiche che affliggono diversi cittadini. 

Dopo la proposta del "Question Time del Cittadino" e dell'istituzione dell’Organismo di Composizione delle crisi da sovraindebitamento, ai sensi dell’art. 15 della legge n.3 del 2012 - Legge "Salva Suicidi" (queste sono le più recenti delle proposte sulle quali si attendono sia applicazione che risposta da parte di questa amministrazione impegnata forse in un tipo di politica molto approssimativa e disattenta alle esigenze dei cittadini), oggi proponiamo "Il Baratto Amministrativo". 

Ovvero l'applicazione dell’art. 24 della Legge 164 del 2014 (Sblocca Italia) che permetterebbe ai cittadini in difficoltà, i quali risultano morosi o inadempienti rispetto anche al pagamento dei tributi comunali.

Riportiamo di seguito la nostra proposta ed il Regolamento per l'applicazione di tale proposta:

Gli attivisti del M5S - Meetup Il Grillo di Castelbuono

                                                       

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Al Signor. Sindaco di Castelbuono Dott. Tumminello Antonio

Al Presidente del Consiglio Mazzola Anna Maria


OGGETTO: “REGOLAMENTO DEL BARATTO AMMINISTRATIVO”

PREMESSO
che ogni amministrazione pubblica ha il dovere e la responsabilità di venire incontro alle difficoltà economiche che affliggono diversi cittadini;


RILEVATO che
l’art. 24 della Legge 164 del 2014 dispone quanto segue:
«I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità d’interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute.»

CONSIDERATA
La delicata situazione economica che sta attraversando il nostro paese, a causa della quale diversi cittadini risultano morosi o inadempienti rispetto anche al pagamento dei tributi comunali;

CONSIDERATO che
si potrebbe coinvolgere i cittadini in difficoltà con i pagamenti facendoli partecipare attivamente alla manutenzione dei luoghi pubblici consentendo in tal modo agli stessi di poter adempiere ai propri obblighi tributari;

CONSIDERATO che
in tal modo si otterrebbe un duplice risultato, ovvero, da un lato rendere partecipe attivamente della cura della propria città il cittadino, e dall’altro permettere allo stesso di poter usufruire del cosiddetto “baratto amministrativo” previsto dallo “Sblocca Italia” che consente la possibilità di scambiare la propria manodopera con le tasse comunali da pagare;

RILEVATO che
occorre comunque salvaguardare gli equilibri di bilancio, e che pertanto è auspicabile fissare un limite massimo complessivo per il quale esercitare il c.d. “baratto amministrativo”;


TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO,

I Cittadini e Attivisti del MoVimento 5 Stelle
Meetup “Il Grillo di Castelbuono”

PROPONGONO:


AIUTO ALLE FASCE DEBOLI PER IL PAGAMENTO DI TRIBUTI
COMUNALI CON LA FORMA DEL BARATTO AMMINISTRATIVO AI
SENSI DELL'ART.24 DELLA L.164 DEL 2014.


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Regolamento del

BARATTO AMMINISTRATIVO


Art.1 Riferimenti legislativi

L’art.24 della legge n.164 del 2014 “Misure di agevolazioni della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio” disciplina la possibilità per i comuni di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità d’interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

Art.2 Il baratto amministrativo

Con il concetto di “baratto amministrativo” si introduce la possibilità di applicare l’art. 1 del presente regolamento in corresponsione del mancato pagamento dei tributi comunali già scaduti, offrendo all’ente comunale una propria prestazione di pubblica utilità, integrando il servizio già svolto direttamente dai dipendenti e collaboratori comunali.
Tale agevolazione si può cumulare con altri interventi di sostegno sociale ed è considerata forma d’intervento di politica sociale in luogo di beneficienza pubblica.

Art. 3 Applicazione del baratto amministrativo

Il “baratto amministrativo” viene applicato in favore dei cittadini i quali hanno tributi comunali non pagati sino al 31 dicembre dell’anno precedente alla presentazione della domanda, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati. I destinatari del “baratto amministrativo” non possono occupare, in alcun modo, posti vacanti nella pianta organica del comune.

Art. 4 Individuazione dell’importo complessivo e limiti individuali

Entro il 31 marzo di ogni anno il responsabile contabile e il responsabile tributi del comune di Castelbuono sono chiamati a predisporre un riepilogo dell’ammontare di morosità dei tributi per l’anno precedente, al fine di fissare con atto di giunta comunale l’importo complessivo del “baratto amministrativo”.

Art. 5 Identificazione del numero di moduli

L’ufficio tecnico del comune di Castelbuono, di concerto con l’assessorato ai lavori pubblici, predispone un progetto di cui all’art.24 della legge n.164 del 2014 come contropartita dell’importo fissato nell’art. 4 del presente regolamento, al fine di individuare il numero di moduli composto da n. 8 ore ciascuno per l’ammontare complessivo, tenuto conto del valore simbolico di € 60 per ciascun modulo e del limite individuale di € 780,00 per famiglia e dei vincoli previsti dall’art.24 della Legge 164/2014.
E’ data possibilità al responsabile dell’ufficio tecnico di individuare un tutor, fra i dipendenti del proprio ufficio, al fine di delegare le attività di coordinamento per la realizzazione del progetto.

Art. 6 Destinatari del baratto

I destinatari del “baratto amministrativo” sono residenti maggiorenni, con un indicatore ISEE non superiore a € 8.500 e hanno tributi comunali non pagati, iscritti a ruolo e non ancora regolarizzati, possono presentare domanda compilando l’apposito modello entro il 30 Aprile di ogni anno.              Per l’anno 2015, la scadenza per la consegna della domanda è fissata al 31 Luglio.
Nel caso in cui l’importo totale delle richieste fosse superiore all'importo complessivo del “baratto
amministrativo”, la graduatoria privilegerà le fasce sociali più deboli, assegnando un punteggio secondo la seguente tabella:


Punteggio

ISEE sino a € 2.500
8
ISEE sino a € 4.500
6
ISEE sino a € 8.500
4
Stato di disoccupazione (punteggio per ciascun membro maggiorenne della famiglia)
3
Stato di cassa integrazione (punteggio per ciascun membro maggiorenne della famiglia)
1
Persone che vivono sole e sono prive di una rete familiare di supporto
2
I nuclei monogenitoriali con minori a carico
3
I nuclei familiari con 4 o più figli minori a carico
4
Uno o più componenti in possesso di certificazione handicap di cui alla Legge 104/92 art. 3 comma 3 e/o in possesso di invalidità civile per grave stato di salute (punteggio per ciascun membro famigliare)
2
Assenza di assegnazione di contributi di solidarietà alla data di presentazione della domanda
1


Qualora al termine della scadenza per la presentazione delle domande non fosse stato raggiunto il tetto, la parte restante è assegnata alle eventuali domande che dovessero sopravvenire  successivamente, considerando l’ordine temporale della consegna (fa fede la data del protocollo del comune di Castelbuono, ovvero l’ordine di consegna nel corso della giornata per le domande del medesimo giorno).
L’attività assegnata al richiedente del “baratto amministrativo” non può essere svolta se non dal richiedente stesso e non può essere conferita in parte o totalmente a terzi.
Il mancato rispetto per tre volte del calendario delle attività senza giustificato motivo o autorizzazione da parte dell’ufficio tecnico è causa di decadenza della partecipazione al progetto, senza che l’intervento compiuto sino a quella data possa essere riconosciuto come titolo di credito.
I destinatari del “baratto amministrativo” impiegati nelle attività di cui al presente regolamento saranno provvisti, a cura del comune di Castelbuono, di cartellino e vestiario identificativo.

Art. 7 Obblighi del richiedente

Il destinatario del “baratto amministrativo” opera a titolo di volontariato, prestando il proprio supporto in modo spontaneo e gratuito, in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione di operatori pubblici o convenzionati con l’ente. E’ tenuto a svolgere le proprie funzioni con la diligenza del buon padre di famigliae a mantenere un comportamento corretto e idoneo al buon svolgimento delle mansioni affidategli. In particolare, deve comunicare tempestivamente al responsabile di servizio o, ove nominato al tutor, eventuali modifiche di orario, assenze o impedimento a svolgere la propria mansione.
Il richiedente offre la propria disponibilità per un monte ore tale da coprire l’intera esigenza del tributo, riconoscendo n. 8 ore di partecipazione al “baratto amministrativo” ogni € 60 di tributo simbolico da versare.

Art. 8 Registrazione dei moduli

In apposito registro sono riportati i giorni in cui tali moduli di intervento sono esplicati, al fine di conteggiare il monte ore destinato dal singolo “baratto amministrativo”. Lo svolgimento delle attività di cui al “baratto amministrativo” può essere compiuto sotto la supervisione di un dipendente comunale già presente sul cantiere, ovvero in maniera indipendente su indicazione del responsabile dell’ufficio tecnico.
Proprio per il carattere sociale dell’iniziativa, l’espletamento del monte ore può avvenire all’occorrenza anche nei giorni festivi, previa autorizzazione del responsabile dell’ufficio tecnico.


Art. 9 Obblighi del comune di Castelbuono verso il richiedente

Il Comune di Castelbuono provvede a fornire gli strumenti necessari per lo svolgimento delle attività, ivi inclusa una copertura assicurativa.


Castelbuono lì 11 Agosto 2015


Peppe Cicero           

In rappresentanza degli Attivisti del            
MoVimento 5 Stelle – Meetup “Il Grillo di Castelbuono”



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Modulo di domanda del “baratto amministrativo”

Alla cortese att.ne del Sindaco

Il sottoscritto ……………………………………………. nato a ……………………..….………………… il ……….………………..……….. codice fiscale ……………….……….………………………………… e residente in via ……………..……………………..…………………………………….……. a Castelbuono, telefono/cell ………………………………………………………………………….……

chiede

di poter partecipare al “baratto amministrativo”, per la copertura del tributo………………………….. ……………….…………………………… per l’importo pari a € …………………………provvedendo a fornire copia della dichiarazione ISEE 2014 (non superiore a € 8.500), del documento di identità e a compilare, ai fini della graduatoria, la tabella sottostante.

Compilare

Numero di famigliari in cerca di occupazione

Numero di cassa integrati nel proprio nucleo familiare

Persone che vivono sole e sono prive di una rete familiare di supporto
si
no
Nucleomonogenitoriali con minori a carico
si
no
Nucleo familiare con 4 o più figli minori a carico
si
no
Numero di componenti in possesso di certificazione handicap di cui alla Legge 104/92 art. 3 comma 3 e/o in possesso di invalidità civile per grave stato di salute    (punteggio per ciascun membro famigliare)


Contributi di solidarietà già ricevuti a oggi
si
no





A tal proposito, il richiedente precisa che (barrare la risposta con una X):

è disponibile a operare:
a) mattino              __
b) pomeriggio        __


Nel compilare il presente modulo il richiedente conferma di aver preso visione e accettazione del
Regolamento.

L’eventuale consenso alla presente domanda è comunicato per iscritto.

Firma ……………………………….
Data …………………………….

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