giovedì 17 settembre 2015

Il Deputato all'ARS del M5S Claudia La Rocca presenta un'interrogazione all'ARS e scrive all'Assessore Pizzo per chiedere chiarimenti sulla Circonvallazione Est di Castelbuono.



Anche i cittadini ed attivisti del M5S castelbuonese da tempo stanno attenzionando e monitorando l'ennesima e scandalosa vicenda che riguarda i lavori pubblici a Castelbuono. Lavori finanziati con i soldi dei cittadini attraverso comuni, regioni e anche comunità europea come nel caso triste e vergognoso del finanziamento ormai perso del Cine Teatro "Le Fontanelle"

Ma c'è un altro caso eclatante che già nel gennaio del 2015, dopo l’inaugurazione a fine dicembre del 2014 dell’amministrazione Tumminello, ha attirato l'attenzione  del nostro Porta Voce all'Ars, il Deputato Matteo Mangia Cavallo, che in un’intervista alla trasmissione Agorà di Rai Tre. Il quale fece notare l’assurdità del fatto che, un’opera pubblica appena inaugurata, potesse da subito avere dei così seri problemi al manto stradale (tra l’altro in quella stessa trasmissione fu intervistato anche l'Assessore Regionale alle Infrastrutture e Mobilità Giovan Battista Pizzo). La vicenda fu attenzionata tempo fa anche con un’interrogazione consiliare da parte del Gruppo di Opposizione L'Ulivo per Castelbuono con Unità Civica di Centro al sindaco Antonio Tumminello, che però non ha mai risposto.

L'amministrazione Tumminello in un successivo incontro con la ditta che ha svolto i lavori, ha ottenuto il ripristino della strada a spese della ditta stessa. Di fatto, i lavori di ripristino sono iniziati ultimamente, ma nel frattempo la situazione è andata peggiorando sino a collassare completamente, (anche se già poco tempo dopo l'inaugurazione, la ditta ha dovuto piazzare dei "rattoppi" sul manto lesionato), complice il dirottamento del traffico (anche pesante) dovuto alla chiusura dell'autostrada A19 PA – CT. 
Adesso, tutto questo traffico va a gravare all'interno del centro abitato, lungo la già critica via Dante Alighieri (ex Via Cefalù), causando disagi alla viabilità ed ulteriori danni al manto della stessa, già in pessimo stato.

Inoltre con l'inizio dei lavori, compiendo un’attenta ricognizione, ci si è resi conto di evidenti anomalie dovute forse non soltanto all'esecuzione delle opere.
Oltretutto si è notato che i lavori sono stati eseguiti a “macchia di leopardo” e non come sarebbe stato auspicabile, ripristinando l’intero manto bituminoso.
Dalle foto emerge chiaramente come il manto bituminoso non rispetti la normale stratificazione (prevista per questi tipi di lavori) e sembra essere adagiato direttamente sul terreno senza che sia stata realizzata l’opportuna massicciata.
Tutto ciò è possibile costatarlo guardando le foto che vi alleghiamo cliccando sul link che segue.

Dalle foto allegate potete vedere lo stato prima e durante l'inizio dei lavori:


Per quanto sopra esposto, abbiamo deciso di affidare tutta la documentazione con queste evidenti e penose lacune, all'attenzione dei nostri Porta Voce del M5S, al fine di potere accertare eventuali responsabilità e/o omissioni, sulla realizzazione di tutta l’opera.
Oltre l'interrogazione presentata all'Assemblea Regionale Siciliana che vi riportiamo per intero, alleghiamo anche la seguente nota che la Porta Voce e Deputata del M5S Claudia La Rocca (prima firmataria dell’interrogazione) ha inviato all'Assessore Pizzo.



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XVI LEGISLATURA ARS


INTERROGAZIONE
(risposta scritta urgente)


TITOLO: chiarimenti in merito ai lavori di ripristino della circonvallazione est di Castelbuono

DESTINATARI:

 Al Presidente della Regione;

All' Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità


Premesso che:

Il 30 dicembre 2014, dopo più di 30 anni, è stata inaugurata la circonvallazione est a Castelbuono; 
pochi giorni dopo l’apertura della strada, l’assessore regionale alle Infrastrutture, recatosi sul posto per un sopralluogo, constatava che l'asfalto si presentava in pessime condizioni ed osservava che la bitumazione era già piena di pezzature e sbriciolamenti.

Considerato che:

l’assessore alle Infrastrutture ha, per tali ragioni, subito convocato in assessorato i responsabili del procedimento, della direzione dei lavori e dell’impresa, al fine di conoscere le motivazioni per le quali i lavori non erano stati eseguiti a regola d'arte;
nonostante lo stato precario di una parte del manto stradale e l’assenza di adeguata segnaletica,  l'amministrazione comunale ha autorizzato l'apertura al transito della circonvallazione est, con ciò causando il peggioramento delle condizioni dell'asfalto già compromesso;
 il Sindaco del comune di Castelbuono, nel mese di aprile c.a., ha ordinato la chiusura alla circolazione della circonvallazione est;
l' opera è stata interamente realizzata con finanziamenti pubblici  regionali  e comunali. 
                                                              
Per sapere:

quali sono stati i motivi dell'incontro e quali sono state le conclusioni della riunione  tenutasi all'assessorato regionale alle Infrastrutture;

quali provvedimenti ha adottato  ed intenderà adottare questo governo al fine di ripristinare al più presto la viabilità lungo la circonvallazione est a Castelbuono;

quali misure ha intrapreso questo governo o vorrà intraprendere al fine di individuare  delle possibili responsabilità “erariali” per i vizi nell'esecuzione dell'opera.

(16 settembre 2015)

                                                                                                         FIRMATARI
CLAUDIA LA ROCCA

GIOVANNI CARLO CANCELLERI
FRANCESCO CAPPELLO
GIORGIO CIACCIO
GIANINA CIANCIO
VANESSA FERRERI
ANGELA FOTI
MATTEO MANGIACAVALLO
 VALENTINA PALMERI
SALVATORE SIRAGUSA
GAMPIERO TRIZZINO
SERGIO TANCREDI
VALENTINA ZAFARANA
STEFANO ZITO


Ci auguriamo che, con l’aiuto e il solito impegno dei nostri portavoce, si possa fare chiarezza sulla vicenda e ci permetta di individuare le responsabilità che in quest’opera vergognosa, ci sembrano inevitabili e in cui “ahinoi” a soccombere è sempre il cittadino contribuente.

Castelbuono lì 17 Settembre 2015

Gli Attivisti del MoVimento 5 Stelle


Meetup "il Grillo di Castelbuono"




giovedì 3 settembre 2015

Ordinanza Isola Pedonale - La posizione degli attivisti castelbuonesi del MoVimento 5 Stelle



Durante la “Riunione di Benvenuto” del gruppo di Attivisti e Simpatizzanti del MoVimento 5 Stelle del Meetup “il Grillo di Castelbuono”, i presenti hanno deciso di prendere posizione sulla Ordinanza n. 84 del 26/06/2015 emanata dal Sindaco Tumminello.

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Castelbuono in conformità e coerenza con le idee del nostro gruppo politico, dichiarano di essere favorevoli alle istituzioni di Isole Pedonali Controllate per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione dei centri storici, ma contrari in maniera assoluta alla violazione dei diritti di soggetti svantaggiati quali i portatori di handicap!

Siamo coscienti “ahinoi” che da sempre è a discrezione delle Amministrazioni l’istituzione di Aree Pedonali, ZTL e affini, ma è altresì  dovere morale ed etico il controllo incondizionato delle medesime, da parte delle autorità preposte e il rispetto della dignità, a nostro avviso calpestata, di quei soggetti ai quali è sottratto un diritto, che in questo caso è quello di poter accedere e transitare anche nelle zone in cui, questo viene  impedito dall'emanazione di tali ordinanze.

Prendiamo atto della proroga dell’orario di transito nell'area pedonale con nuovi orari 10,30-13,00 e dalle 18,00-04,00, e la possibilità di accesso ai soggetti con ridotta capacità motoria, ma vogliamo sottolineare la necessità di garantire regole semplici, certe e continue.

E’ chiaro che siamo per il dialogo, l’ascolto e per il compromesso, ma nello stesso tempo non vogliamo impugnare la bandiera di una battaglia di civiltà e di umanità che dovrebbe appartenere a tutti.

PERTANTO

Gli attivisti del MoVimento Cinque Stelle di Castelbuono dicono:

·                    SI! ALL’ISOLA PEDONALE CONTROLLATA per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione dei centri storici.

·                    SI! AL TRANSITO:
o   Dei mezzi autorizzati per attività specifiche di utilità pubblica.
o  Dei soggetti portatori di handicap dotati del nuovo contrassegno europeo (dotato di Foto, Ologramma e Chip di identificazione) per invalidi, obbligatorio a partire dal 15 Settembre 2015 (per il quale il comune dovrebbe riportare un avviso sul proprio sito, in modo che tutti gli interessati possano richiedere il nuovo contrassegno). Questo consentirebbe ai soggetti con difficoltà deambulatoria di poter condividere sempre gli spazi pubblici come il corso o le nostre piazze (visto che ancora oggi nei futuristici anni 2015 è reso difficoltoso l’accesso a luoghi di cultura, istituzionali e pubblici per colpa del mancato abbattimento delle barriere architettoniche).

·                    SI! SOPRATTUTTO AL RISPETTO delle strutture e della segnaletica necessaria, per consentire e agevolare la mobilità dei soggetti portatori di handicap. (Come riporta l’art. 188 del codice della strada), con una particolare attenzione al rispetto delle regole da parte dei cittadini ma anche da chi è preposto AL CONTROLLO, poiché non si può più tollerare discriminazioni verso i soggetti più deboli, né tanto meno è ammissibile la violazione  semplicistica delle leggi.

Infatti, se viene istituita un’isola pedonale, i soggetti normodotati, tutti coloro i quali non sono muniti di apposita autorizzazione o rientranti nelle specifiche dell'ordinanza e i non residenti, non possono e non devono pretendere di accedere, di transitare, né tanto meno di sostare con i loro veicoli! Lo stesso dicasi per  i parcheggi destinati ai disabili, che  non possono essere occupati abusivamente da persone o cose (vedi una delle famose casette poste in Piazza Castello*).

Solo attraverso il rispetto delle regole sarà possibile rendere vivibile la nostra cittadina, equilibrando le esigenze di tutte le categorie sociali che compongono la nostra comunità.

* Pur sostenendo che i parcheggi per disabili non usufruibili in Piazza Castello sono stati sostituiti con altri in zone limitrofe e circostanti, bisogna considerare che purtroppo per certi soggetti dover percorrere anche brevi tratti in sedia a rotelle lungo le nostre strade con pavimentazione sconnessa e/o in salita crea enorme disagio fisico, o è del tutto impossibile!

Comprendiamo che la nostra posizione possa dare motivo di polemiche o a opinioni differenti, ma ciò è normale che avvenga quando si vive in democrazia, ci auspichiamo (e lo avremmo auspicato anche per il passato) che possa instaurarsi per il futuro, un dialogo proficuo tra tutti i cittadini interessati e non, allo scopo di poter adottare la metodologia, i sistemi e soprattutto la ricerca del rispetto reciproco di chi vive, lavora e vuol godere del nostro bel centro storico.

Castelbuono lì 3 Settembre 2015

Gli attivisti M5S – Meetup “il Grillo di Castelbuono”


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