lunedì 29 ottobre 2018

La Portavoce e Senatrice del M5S On. Loredana Russo ha incontrato il Comitato per le Fontanelle a Castelbuono


Oggi pomeriggio a Castelbuono la nostra Portavoce e Senatrice On. Loredana Russo (Membro della 7ª Commissione permanente Istruzione pubblica e beni culturali) ha avuto un incontro con una delegazione del "Comitato per le Fontanelle", al fine di dare seguito all'interessamento sull'opera ad oggi ancora incompiuta. Interesse sortito e dichiarato sul palco di Piazza Castello alla fine della rappresentazione teatrale del gruppo dei Frastornati ed inoltre sollecitato anche dal nostro MeetUp di Castelbuono.

La Senatrice ha preso contezza, attraverso le slide mostrate dall'ing. Paolo Cicero e del prof. Massimo Genchi, della ormai storica e travagliata vicenda del Cine-Teatro le Fontanelle fino allo stato dell'arte attuale. Tutto ciò al fine di poter conoscere meglio il problema e poter cercare di intervenire, laddove fosse possibile, con un sostegno mirato all'accelerazione di un progetto che possa permettere di dare un vero teatro fruibile dodici mesi l'anno, alle molteplici associazioni culturali castelbuonesi (oltre ad intervenire sulla seria problematica ambientale dello smantellamento del tetto in eternit).

Inoltre la Senatrice (che ringraziamo di cuore per essere venuta a Castelbuono anche con condizioni atmosferiche pessime ed ostative) ha anche incontrato il Presidente dell'Associazione "I Delfini" nella persona del sig. Mirco Francioso, per confrontarsi sulla problematica del randagismo in Sicilia (la Senatrice è intervenuta tempo fa, sotto la segnalazione dell'Ass. I Delfini attraverso il nostro MeetUp, nel caso della strage dei cani al Bivio Madonnuzza). Problematica di cui la nostra portavoce si sta occupando in Senato (anche in collaborazione con il nostro Portavoce e Deputato on. Salvatore Siragusa, il quale se ne sta occupando in ambito regionale).

Il MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono

#staytuned
#movimento5stelle
#meetupm5scastelbuono
#LoredanaRusso





venerdì 26 ottobre 2018

L'ARPA risponde all'On. Caterina Licatini del M5S in merito all'impianto di Compostaggio di C.da Cassanisa a Castelbuono


Il 29 settembre scorso durante il tavolo tecnico allargato svoltosi a Castelbuono presso la Sala delle Capriate, la nostra Portavoce e Deputata On. Caterina Licatini -  Membro della VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici) nel corso del confronto intercorso con i presenti, ha appreso anche le segnalazioni degli astanti sulle presunte gravi criticità dell'impianto di Compostaggio di C.da Cassanisa.

Segnalazioni successivamente, avvalorate dalle evidenti prove fornite a seguito di un esposto inviato dagli abitanti che si trovano nei pressi dell'impianto. Esposto (di cui la nostra portavoce è in possesso) inviato all'indirizzo dell'A.R.P.A. Struttura Territoriale di Palermo, alla Città’ Metropolitana di Palermo Direzione Ambiente, Energia, Risorse Naturali, Controllo Difesa del Suolo e Ambientale. Oltre che per conoscenza al Dipartimento Acqua e Rifiuti, al Sindaco di Castelbuono Mario Cicero e all'ASP Palermo Distretto 33 Cefalù.

L'impianto di compostaggio già in passato è stato oggetto di 
interrogazioni presso l'Assemblea Regionale Siciliana da parte del MoVimento 5 Stelle, oltre per l'anomala conduzione, anche per i processi di formazione del compost che con mistificazione veniva definito "Compost di Qualità"Anche il nostro MeetUp, in quell'occasione e successivamente, ha sempre sostenuto che la gestione dell'impianto, attraverso il conferimento della frazione umida in sacchetti di plastica dal contenuto non verificato, inficiasse l'intero processo di compostaggio, poiché all'interno si ritrovavano rifiuti di natura non bio-compostabile (plastica, vetro, batterie, medicinali) che insieme ai residui dei sacchetti di plastica, oltre a invalidare il processo di compostaggio, contribuivano all'ulteriore necessario smaltimento di rifiuti in discarica. Cosa che avviene a tutt’oggi e che a causa dell’aumento dei conferimenti da parte degli ulteriori comuni (che conferiscono in seguito al passaggio dall’ex ATO alla SRR) ne hanno evidentemente aumentato le criticità dell'impianto.

Inoltre riteniamo che l'intero processo sia stato sempre condotto non in maniera del tutto efficiente. Lo dimostrano difatti, gli eccessivi e nauseanti odori nella zona, oltre una pessima qualità del compost, che per quanto gratuito non veniva e non viene prelevato da eventuali fruitori, poiché aveva (ed ha) una scarsa capacità in qualità di ammendante per i motivi cui sopra. 

Pertanto visti i gravi problemi ambientali denunciati anche dall'esposto dei cittadini di C.da Cassanisa, il MoVimento 5 Stelle attraverso la nostra Portavoce Caterina Licatini 
(nell'immagine sopra la prima risposta poco esaustiva dell'ARPA), non può che cercare di adoperarsi affinché si faccia luce e si cerchino di eliminare le criticità, sollecitando anche i gestori (ma anche i comuni che vi conferiscono) in modo tale da rendere l'impianto efficiente e funzionale al fine di ottimizzare sia lo smaltimento dei rifiuti che la produzione di un vero ed utile “Compost di Qualità”.


Il MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono






martedì 9 ottobre 2018

Il MeetUp M5S Castelbuono propone all'Ing. Maurizio Langona di continuare con il "Tavolo Tecnico Allargato"

Dichiarazione atto d'indirizzo 
del Capo Gruppo di Maggioranza Andrea Prestianni


A seguito delle argomentazioni emerse durante il Consiglio Comunale tenutosi lo scorso 2 ottobre, grazie agli interventi che si sono avvicendati a quelli dei gruppi di Maggioranza e di Minoranza, da varie parti politiche esterne al Consiglio Comunale (tra cui anche l’intervento del nostro MeetUp) e di alcuni cittadini;


“[…] Impegniamo l’Amministratore Unico della Società Partecipata Castelbuono Ambiente S.r.l. Ing. Maurizio Langona sulla base del piano industriale che dovrà predisporre entro i termini previsti dallo Statuto della Società, di avviare tutte le procedure necessarie alla continuità occupazionale dei lavoratori attuali, con l’applicazione delle clausole di salvaguardia previste dall’art. 50 del DL 50/20160 e dar continuità anche al progetto sociale che abbiamo portato avanti in questi anni, in paese”;

(Atto non condiviso dal Gruppo di Minoranza “Castelbuono in Comune” che proponeva la stabilizzazione dei lavoratori attuali)

Alla luce del fatto che più volte è emersa la necessità di un confronto sui numeri e sulle proiezioni del nuovo piano industriale;

Alla luce dell’invito ricevuto a intervenire all’interno del Consiglio Comunale sul punto discusso;

Alla luce del fatto che più volte anche da altre parti è stato fatto riferimento al “Tavolo Tecnico Allargato” indetto e tenutosi il giorno 29 settembre scorso dal nostro MeetUp di Castelbuono;

PROPONIAMO

All’Amministratore Unico ing. Maurizio Langona, di continuare in maniera celere il percorso di confronto iniziato a quel tavolo tecnico, poiché crediamo che debba essere data  la possibilità a tutti gli interessati, di poter analizzare e mettere sul tavolo le proposte utili al fine di poter stilare un efficiente Piano Industriale che garantisca sia l’occupazione dei lavoratori che l’ottimizzazione della Società. 

Piano che possa permettere di ridurre le criticità e poter finalmente riprendere un percorso virtuoso ambientale congruo ai principi della Strategia Rifiuti Zero. Oltre infine portare a una graduale e progressiva riduzione dei costi che gravano sul bilancio del Comune e soprattutto nelle tasche dei cittadini.

Ci auguriamo che tale appello possa essere preso in considerazione e che in tempi brevi l'ing. Langona possa convocare il tavolo tecnico e le relative parti che fino ad oggi si sono mostrate interessate.

MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono



lunedì 8 ottobre 2018

MeetUp M5S Castelbuono: Frana Via Ten. Ernesto Forte possibile ripristino entro 2 anni

Quota Finaziamento PO/FESR 2014/2020

All’indomani della visita del nostro Portavoce ed Eurodeputato Ignazio Corrao e del Deputato Regionale Luigi Sunseri presso la frana di Via Ten. Ernesto Forte a Castelbuono e il successivo confronto con il Sindaco di Castelbuono Mario Cicero tenutosi sabato 6 ottobre, il MoVimento 5 Stelle si è subito attivato per raccogliere nuove informazioni sullo status dell’iter per il finanziamento dei fondi necessari al ripristino della zona interessata. Stamattina stessa il nostro MeetUp è stato contattato  per riferirci quanto vi riportiamo:

Il MoVimento 5 Stelle messosi in contatto in primis con l’Ing. Sottile dell’Ufficio Tecnico di Castelbuono ha potuto costatare che nel Novembre del 2017 è stato avviato l’iter per essere inseriti nella graduatoria dei finanziamenti del PO FESR 2014/2020.

Subito dopo aver contattato l’Assessorato Territorio e Ambiente, attraverso il Decreto del 27 giugno 2018 “PO FESR SICILIA 2014-2020, Asse 5, Azione 5.1.1 A “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera”, Approvazione elenco istanze ammissibili, non ricevibili/inammissibili”. (Decreto che vi alleghiamo al seguente link: https://drive.google.com/file/d/16FZHLfSzj1Ci2V9k5fvca7dL-Mg96Pfz/view?usp=sharing), si è evinto che il Comune di Castelbuono si trova alla posizione n.60 con l'ID n.127 della graduatoria, per un finanziamento di € 1.261.000,00 per “Opere di drenaggio e consolidamento in via Ernesto Forte”.

Considerato che l’iter e la documentazione già presentata dagli uffici comunali è in ordine e congrua e che la dotazione del PO/FESR 2014/2020 è di € 155.000.000,00.

Possiamo dichiarare prudentemente che, attendendo i tempi tecnici, al massimo entro due anni (ma ci auguriamo anche prima) potremmo ricevere il finanziamento che permetterà di vedere finalmente ripristinata e messa in sicurezza via Ten. Ernesto Forte.

Da parte nostra in qualità di Attivisti del MeetUp MoVimento 5 Stelle ci impegniamo a monitorare l’iter procedurale e tramite i nostri portavoce, continueremo a interagire con le istituzioni affinché i tempi siano rispettati senza ulteriori rinvii nell’interesse di tutti i cittadini.

MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono


sabato 6 ottobre 2018

Il MeetUp M5S Castelbuono invita il Comune di Castelbuono ad approvare la "Mozione Plastic Free"




Il MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono aderendo all'iniziativa del Ministro Sergio Costa #iosonoambiente e al #PFC (Plastic Free Challenge), invita l'Amministrazione e l'intero Consiglio Comunale di Castelbuono ad approvare la seguente mozione:


Divieto di utilizzo di plastica monouso negli uffici comunali


All’attenzione del Sindaco di Castelbuono
Mario Cicero

All’attenzione dell’Assessore all’ambiente
Dario Guarcello

All’attenzione del Presidente del Consiglio
Mauro Piscitello

All’attenzione del Capogruppo di Maggioranza
Andrea Prestianni

All’attenzione del Capogruppo di Minoranza
Dott. Antonio Tumminello


PREMESSO CHE

- l’art. 9-bis D.L. 91/2017, come convertito in legge dall’art. 1 L.123/2017, prescrive il divieto definitivo di commercializzazione di contenitori non biodegradabili non rispondenti alla normativa comunitaria ed alle norme tecniche approvate a livello comunitario;
- le Pubbliche Amministrazioni, in base alla normativa vigente, hanno l’obbligo di predisporre ogni azione di prevenzione e riduzione delle quantità di rifiuti e devono svolgere, altresì, azioni rivolte alla valorizzazione, studio ed introduzione di sistemi integrati per favorire il massimo recupero di energie e di risorse;
- i singoli Comuni devono impegnarsi a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata finalizzata al riutilizzo, riciclaggio e recupero delle frazioni organiche e dei materiali recuperabili riducendo, in modo sensibile, la quantità di rifiuti secchi indifferenziati da conferire nelle cosiddette discariche.
- l’Italia è uno dei principali produttori europei di stoviglie di plastica monouso, con un consumo pro capite di quasi due kg ogni anno;
- le stoviglie monouso sono polimeri a base di petrolio che, se non correttamente smaltiti, restano in ambiente per anni, causando danni gravissimi all’ecosistema. Secondo uno studio recente,

ogni anno, finiscono in mare, direttamente o indirettamente, otto milioni di tonnellate di rifiuti plastici.
- tutto ciò configura una minaccia per gli organismi marini, per gli equilibri degli ecosistemi e per l’uomo posto che, neppure la catena alimentare, è immune dai rischi di contaminazione soprattutto a causa delle microplastiche derivanti dalla degradazione dei rifiuti plastici in mare;
- la produzione di tali oggetti necessita di un enorme dispendio di energia con cicli produttivi particolarmente inquinanti.

CONSIDERATO CHE

- lo scorso 28 maggio, la Commissione Europea, sottolineando ancora una volta la gravità del problema dei rifiuti di plastica, ha introdotto nuove norme per ridurre gli stessi. Si è proposto, infatti, di mettere al bando la produzione di alcuni prodotti di plastica tra cui piatti, posate, cannucce, agitatori per bevande. Questi prodotti potranno essere sostituiti con altri di materiali diversi dalla plastica. Tali proposte passeranno ora al vaglio del Parlamento europeo e del Consiglio.
- il Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare ha lanciato la campagna “Plastic Free Challenge (#PFC)” con la quale ha invitato, la società civile e le Istituzioni, ad eliminare la plastica monouso, considerata una gravissima forma di inquinamento degli oceani e non solo e, nella stessa occasione, ha sottolineato la necessità che le Istituzioni sposino per prime la predetta campagna dando il buon esempio alla cittadinanza tutta;
- l’Amministrazione comunale, aderendo alla campagna di sensibilizzazione, potrebbe dare un segnale forte ai cittadini e, al contempo, lanciare un messaggio di civiltà con riferimento alla lotta alla plastica;

RILEVATO CHE

- l’utilizzo, negli uffici pubblici, di sole stoviglie compostabili o tradizionali e di prodotti ed imballaggi biodegradabili, possibilmente ottenuti utilizzando materie prime di recupero, permetterebbe di ridurre al minimo i rifiuti prodotti;

IL MEETUP MOVIMENTO 5 STELLE CASTELBUONO

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

- ad aderire all’iniziativa #PFC (Plastic Free Challenge) promossa dal Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare;

- ad introdurre, pertanto, negli uffici comunali, l’utilizzo esclusivo di posate, piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali o in materiale biodegradabile e compostabile, con conseguente divieto assoluto di utilizzo di plastica usa e getta;
- a dare immediata informazione di tale divieto;
- a predisporre l’avvio di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio comunale.

Castelbuono lì 06/10/2018

MeetUp MoVimento 5 Stelle Castelbuono



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