E' quasi passato un mese da quando abbiamo protocollato la nostra proposta di un possibile utilizzo della vasca inutilizzata che si trova in C/da Cassanisa. Vi comunichiamo che ad oggi non abbiamo ricevuto da parte del Sindaco una posizione ufficiale, ma solo una dichiarazione rilasciata ad un nostro attivista durante l'ultimo Consiglio Comunale. La risposta che non intendiamo accettare come ufficiale, è stata che la vasca non si può utilizzare a causa di un problema di messa in sicurezza, dovuto alla presenza in prossimità della stessa, della ex discarica oramai naturalizzata. (Il problema è superabile poiché si può accedere da un altro ingresso dall'interno dell'impianto di Compostaggio)
Noi abbiamo provato ad insistere a chiedere un tavolo tecnico ma al momento da parte del Sindaco e della sua Amministrazione non abbiamo avuto alcun contatto (non da lui ma da altri sì!) Ci sembra che in realtà la nostra proposta sia stata semplicemente liquidata con sufficienza per via della sua provenienza. Noi ad ogni modo, siamo certi della fattibilità e delle opportunità sulla stessa. Ovviamente con le dovute valutazioni e decisioni, che non possono essere prese solo dal Sindaco, ma dalle autorità ed uffici competenti.
Ma vi comunichiamo che la nostra proposta non è rimasta lettera morta. Il nostro porta voce, nonché Presidente della Commissione Territorio e Ambiente alla Regione Sicilia Giampiero Trizzino, ci ha riferito che ha chiesto un audizione in merito in commissione. E sempre per merito del parere di Trizzino, abbiamo rielaborato la nostra proposta sull'utilizzo della vasca.
Tale vasca che ricordiamo essere di proprietà del Comune di Castelbuono (costruita verso la fine degli anni novanta con un costo di circa € 150.000,00) fa parte dell'impianto di Compostaggio (attualmente gestito dalla "Società Ecologia e Ambiente").
Tale impianto, quando vi sarà il passaggio alla nuova gestione, sarà ovviamente di competenza delle SRR (Società per la Regolamentazione dei Rifiuti); per cui sarebbe problematico permettere al nostro comune l'utilizzo esclusivo della vasca, a discapito degli altri 54 comuni che faranno parte della SSR.
Alla luce di ciò, pertanto, l'ipotesi più plausibile e comunque economicamente vantaggiosa risulta essere quella di utilizzare il sito per accogliere i residui del processo finale del compost (sovvalli) dell'adiacente impianto di compostaggio, i quali normalmente si conferiscono in discarica.
Stabilendo un accordo con il gestore dell'impianto, si potrebbe in ogni caso ottenere un risparmio sui mancati costi di conferimento di almeno circa € 195.000,00.
Per chi fosse interessato può leggere la Relazione in allegato con tutti i calcoli effettuati.
MoVimento 5 Stelle Castelbuono
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